Transizione ecologica e circolare Contributi fondo perduto e finanziamenti agevolati per le imprese

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Concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del “Green New Deal italiano”.
La misura è destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo
rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo.

Sono beneficiarie del bando Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Le imprese accedono alle agevolazioni secondo due distinte procedure:
a sportello, per i programmi di importo non inferiore a 3 milioni e non superiore a 10 milioni di euro,
con un massimo di tre imprese partecipanti negoziale, per i programmi di importo superiore a 10 milioni e non superiore a 40 milioni di euro, con un massimo di cinque imprese partecipanti.
Quali sono le agevolazioni previste?
Finanziamenti agevolati del FRI, accompagnati da finanziamenti bancari e in presenza di idonea attestazione creditizia, nei limiti delle percentuali previste dalle norme di funzionamento del fondo.
Contributi a fondo perduto, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto:
pari al 15 per cento come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione
pari al 10 per cento come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

Quali sono i progetti finanziabili?
L’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con
particolare riguardo agli obiettivi di:

decarbonizzazione dell’economia economia circolari riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi rigenerazione urbana turismo sostenibile
adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico
Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di
nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
Gli investimenti per l’industrializzazione, che sono ammessi esclusivamente per le PMI, devono avere un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, ed essere volti a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi ovvero a trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Possono essere ammessi distintamente ovvero insieme ad un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito di un programma integrato presentato per l’ottenimento di agevolazioni, alle condizioni previste dal decreto.
I progetti ammissibili inoltre devono:
essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale
prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro
avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi
essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni

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