Cultura Crea 2.0 Agevolazioni per le Imprese del settore Culturale Turistico 2023

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Sono beneficiari della misura le micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale e
creativa, inclusi i team di persone che vogliono costituire una società, e ai soggetti del terzo
settore che vogliono realizzare i loro progetti di investimento in Basilicata, Campania, Puglia,
Calabria e Sicilia.
l’incentivo per la “Creazione di nuove imprese nell’industria culturale” finanzia:
team di persone fisiche che vogliono costituire una impresa, purché la costituzione avvenga
entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
le imprese costituite in forma societaria da non oltre 36 mesi, comprese le cooperative
l’incentivo per lo “Sviluppo delle imprese dell’industria culturale” finanzia:
le imprese costituite in forma societaria da non meno di 36 mesi, comprese le cooperative

l’incentivo per il “Sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale” finanzia
imprese e soggetti del terzo settore.

ONLUS
imprese sociali
organizzazioni di volontariato
associazioni per la promozione sociale (APS)
Cultura Crea 2.0 si rivolge anche alle reti d’impresa per progetti integrati. Ogni impresa facente parte della rete deve presentare una domanda di agevolazione correlata a un solo
programma di investimento. I requisiti di accesso, i criteri di valutazione, le spese ammissibili, la forma e l’intensità dell’aiuto sono quelle fissate nel titolo di competenza.
Quali sono le agevolazioni previste?
1. “Creazione di nuove imprese nell’industria culturale”
un finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa
un contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa
In entrambi i casi il tetto delle agevolazioni è elevabile al 45% per i progetti presentati da imprese femminili, giovanili o in possesso del rating di legalità.
Le imprese beneficiarie devono finanziarie con risorse proprie la quota di investimenti non
coperta dalle agevolazioni.
Per le imprese che ne fanno richiesta, è disponibile anche un servizio di tutoring, fino a un
valore massimo di 10.000 euro.
Sono finanziabili programmi di spesa fino a 400.000 euro che prevedono la creazione o l’introduzione di prodotti o servizi innovativi
2.”Sviluppa la tua Impresa”
finanziamento agevolato a tasso zero fino al 60% della spesa ammessa, elevabile al 65% in
caso di impresa femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità
contributo a fondo perduto fino al 20% della spesa ammessa, elevabile al 25% in caso di
impresa femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità
Le imprese beneficiarie devono finanziarie con risorse proprie la quota di investimenti non
coperta dalle agevolazioni.
Per le imprese che ne fanno richiesta, è disponibile anche un servizio di tutoring, fino a un
valore massimo di 10.000 euro.
Sono finanziabili programmi di spesa fino a 500.000 euro
3.Sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale
Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e prevedono un contributo a fondo perduto fino all’80% della spesa ammessa, elevabile al 90% in caso di impresa
femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità.
Si rivolge alle imprese sociali – incluse le cooperative sociali – e ad altri soggetti del terzo
settore che presentano programmi di spesa fino a 400.000 euro

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